
Visioni Asimmetriche
Sorveglianza Aerea e Violenza di Confine nel Mediterraneo Centrale
A partire dal 2018, le autorità europee hanno utilizzato in misura sempre crescente un’estesa rete di velivoli con e senza pilota per monitorare le frontiere marittime. Questo sistema di sorveglianza aerea consente loro di individuare le imbarcazioni di migranti nelle prime fasi del loro viaggio e di indicare la loro posizione alla Guardia costiera libica di modo che vengano intercettate e riportate in Libia.
La serata prevede un talk di Tareq Tamimi, ricercatore di LIMINAL, laboratorio che indaga le (im-)mobilità intersezionali e la violenza di confine, con sede presso il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna. Tamimi illustrerà alcune delle investigazioni condotte dal gruppo, soffermandosi sul ruolo del drone Heron, prodotto dalla compagnia statale israeliana IAI. Utilizzato da Frontex nel Mediterraneo centrale per la sua capacità di operare a lungo raggio, l’Heron è stato inizialmente testato nei bombardamenti israeliani su Gaza a partire dal 2008, e continua a essere impiegato nel genocidio in corso.
Sarà presente inoltre l’installazione video Asymmetric Visions (2023), realizzata da LIMINAL, che presenta la ricerca in collaborazione con Alarmphone, Border Forensics, RESQSHIP e Sea Watch per ciò che concerne le attività di sorveglianza del drone Heron.
La serata si concluderà con il concerto LIBERE FREQUENZE, a cura di Leonardo Vita, che comprende: Maru Barucco, Andrea Geremia e il Collettivo /HHHH/.
Video-installazione: 21-24 maggio 2025, mercoledì-sabato dalle ore 15 alle 20
Talk: 21 maggio 2025, ore 18.30
Concerto: 21 maggio 2025, ore 21.30
Ingresso libero
Prenotazione non richiesta