The blocks
I ragazzi degli O'Devaney gardens | lo scrittrore irlandese Karl Parkinson presenta il suo libro
Lo scrittore irlandese Karl Parkinson presenta The blocks. I ragazzi degli O'Devaney gardens (Battaglia Edizioni).
In dialogo con Massimo Salvati (Palin Magazine) e Jacopo Frey (Radio Città Fujiko). Traduce Beatrice Masi.
In dialogo con Massimo Salvati (Palin Magazine) e Jacopo Frey (Radio Città Fujiko). Traduce Beatrice Masi.
In collaborazione con Palin Magazine.Con il patrocinio di Culture Ireland.
IL LIBRO: The Blocks, il romanzo d’esordio dell’irlandese Karl Parkinson, descrive con particolare realismo (a tratti magico), la storia di un artista visionario cresciuto nella Inner City di Dublino, negli anni ‘90 e nei primi 2000.
Le scene sono ambientate nel quartiere popolare degli O’Devaney Gardens, famoso per l’elevato degrado sociale. Kenny, il protagonista, narra la sua infanzia difficile: l’assenza del padre, la separazione dei genitori, l’iniziazione alle droghe, le serate in discoteca, le risse.
Seguono i primi innamoramenti, le grandi amicizie e la caduta di molti: dal tunnel della tossicodipendenza, allo spaccio, al carcere, fino alla morte.
Una storia di amici, bande e poeti. Una storia sul potere redentore dell’arte che diventa mezzo per sognare una vita diversa, lontana dagli O’Devaney Gardens: il tentativo (disperato) per Kenny e i suoi amici di liberarsi dalla sofferenza esistenziale che li accomuna.
Le scene sono ambientate nel quartiere popolare degli O’Devaney Gardens, famoso per l’elevato degrado sociale. Kenny, il protagonista, narra la sua infanzia difficile: l’assenza del padre, la separazione dei genitori, l’iniziazione alle droghe, le serate in discoteca, le risse.
Seguono i primi innamoramenti, le grandi amicizie e la caduta di molti: dal tunnel della tossicodipendenza, allo spaccio, al carcere, fino alla morte.
Una storia di amici, bande e poeti. Una storia sul potere redentore dell’arte che diventa mezzo per sognare una vita diversa, lontana dagli O’Devaney Gardens: il tentativo (disperato) per Kenny e i suoi amici di liberarsi dalla sofferenza esistenziale che li accomuna.