Restaurando Canova
presentazione del restauro di due sculture delle Collezioni Comunali d'Arte
I Musei Civici d’Arte Antica presentano al pubblico i restauri di due importanti sculture conservate alle Collezioni Comunali d’Arte, pervenute al museo grazie alla donazione fatta al Comune nel 1878 dallo scultore neoclassico Cincinnato Baruzzi, allievo di Antonio Canova e a lungo direttore dello studio romano del Maestro.
Nel 2022, in occasione del bicentenario della morte del grande artista, l’Apollino in marmo, scolpito nel 1797, è stato tra i protagonisti della mostra Canova e il potere. La collezione Giovanni Battista Sommariva, al Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno. Prima dell’esposizione la statua è stata restaurata presso l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, grazie alla generosità della Fondazione Canova, e dopo essere stato oggetto di un rilievo 3D eseguito con tecnologie di nuovissima generazione dal Politecnico di Milano.
Il Comune di Bologna ha aderito alle celebrazioni del bicentenario finanziando il restauro della Testa di vecchio, rara terracotta patinata tradizionalmente attribuita al maestro. L’intervento, condotto da Giovanni Giannelli del Laboratorio Ottorino Nonfarmale, ha recuperato ad una migliore leggibilità l’opera, che torna così alla fruizione del pubblico e all’attenzione degli storici dell’arte.
Saluti istituzionali:
Silvia Battistini, conservatrice Collezioni Comunali d’Arte
Intervengono:
Antonella Mampieri (Musei Civici d’Arte Antica), Cincinnato Baruzzi collezionista di Canova. Dall’’Apollino’ alla ‘Testa di vecchio’
per il restauro dell’Apollino:
Paola Lorenzi, restauratrice, e Riccardo Gennaioli, funzionario storico dell’arte, Opificio delle Pietre Dure e Laboratori di Restauro di Firenze - Settore restauro materiali lapidei; Moira Mascotto, direttrice Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno; Giuseppe Amoruso, professore associato, Dipartimento di Design - Politecnico di Milano
per il restauro della Testa di vecchio:
Giovanni Giannelli, restauratore, Laboratorio Ottorino Nonfarmale, San Lazzaro di Savena (Bologna)
Durante l’incontro sarà possibile vedere le opere restaurate, esposte alle Collezioni Comunali d’Arte.
Sarà possibile seguire l’evento in diretta streaming sul canale YouTube Storia e Memoria di Bologna.