
Lavorare con gli archivi per il racconto del territorio
Anticipazione Mente Locale – Visioni sul territorio 2022
Anticipazioni sul documentario dedicato a 35 anni di Time in Jazz con Paolo Fresu, Gianfranco Cabiddu, Michele Mellara, Alessandro Rossi, Paolo Simoni.
La tavola rotonda, realizzata in collaborazione con il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, si aprirà con la testimonianza di Tino Mantarro (Qui Touring) che racconterà dei preziosi archivi fotografici del Touring Club Italiano, partner del festival dal 2016, una straordinaria documentazione su più di un secolo di storia del territorio del nostro Paese, attualmente in custodia presso l’Archivio di Stato di Bergamo.
Al suo interno sono conservate fotografie eseguite da soci o da studi fotografici locali, stampe di agenzie internazionali e opere di grandi fotografi dell’Ottocento e di nomi importanti della fotografia italiana (da Bruno Stefani a Gianni Berengo Gardin a Pepi Merisio e altri), ai quali il Touring commissionò, dagli anni ‘60 agli anni ‘90 numerose campagne fotografiche. Sono inoltre custoditi una sezione di circa 30.000 cartoline e alcuni fondi speciali: in particolare il Fondo Saglio, con fotografie scattate o appartenenti a Silvio Saglio, responsabile della prima ‘Guida ai Monti d’Italia’, in collaborazione col CAI, e il Fondo Istituto Arti Grafiche di Bergamo.
A seguire il racconto di un altro archivio, quello di “Documentando. Archivio del Documentario Italiano” la recente piattaforma digitale di conservazione e visione dei documentari italiani, ideata dall’Associazione D.E-R Documentaristi dell’Emilia Romagna in collaborazione con Regione Emilia Romagna e Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, liberamente accessibile e visibile a tutti, anche dall’estero, senza restrizioni territoriali. Una piattaforma on demand dalle enormi potenzialità culturali, in grado di aggregare e dare visibilità in streaming ad opere ormai fuori dal circuito commerciale, evitandone la dispersione e garantendone la sopravvivenza a tutto vantaggio degli autori e delle generazioni future, di cui ci parlerà Enza Negroni (D.E-R).
Terza testimonianza sugli archivi, sarà un approfondimento a più voci sui lavori in corso per la realizzazione del documentario ‘Berchidda in Jazz’, basato su 35 anni sull’archivio del Festival di Berchidda. Sarà mostrato un estratto di questo film documentario prodotto da Mammut Film in collaborazione con Time in Jazz, con il contributo della Regione Emilia Romagna, che racconta trentacinque anni del festival attraverso i materiali dell’archivio di Time in Jazz. A discuterne Paolo Fresu, ideatore e direttore artistico del festival, che parlerà del progetto con i registi Gianfranco Cabiddu, Michele Mellara e Alessandro Rossi, e con Paolo Simoni di Home Movies.
Il panel sugli archivi sarà l’evento di anteprima del festival che si aprirà mercoledì 16 novembre, alle 17, con una tavola rotonda online su docacasa.it e sulla pagina Facebook del festival, con tutti gli autori in concorso.
A seguire, alle ore 20.30, al Cinemax di Bazzano (Bo) le prime tre proiezioni in anteprima regionale: Akouchetame un cortometraggio di Federico Francioni e Gael de Fournas, in cui una giovane donna marocchina perdendo suo padre perde il territorio che ha plasmato la sua identità; In light di Alice Fassi, cortometraggio sulla Fratellanza Bianca Universale e il rito annuale ai Sette Laghi di Rila in Bulgaria per celebrare il nuovo anno spirituale. Chiude la serata un lavoro sulla Sardegna, Transumanze di Andrea Mura, che racconta la grande migrazione dei pastori sardi in Toscana degli anni ’60 una storia italiana poco conosciuta di lavoro, conflitti sociali ed emancipazione nel passaggio dalla mezzadria all’industrializzazione. Al termine della serata un brindisi all’avvio del festival con degustazione di prodotti sardi.
MAGGIORI INFORMAZIONI E PROGRAMMA COMPLETO SUL SITO
www.festivalmentelocale.it
www.facebook.com/festivalmentelocale