
Giampaolo Simi
Senza dirci addio (Sellerio, 2022)
Ritorna il giornalista Dario Corbo con un’indagine cupa e tesa che coinvolge i suoi affetti. Ex giornalista di nera caduto in disgrazia, vive ormai da alcuni anni in Versilia
e lavora al fianco di Nora, la donna che ama ma che si sottrae. Tra di loro il passato - la condanna per omicidio di Nora favorita dall’inchiesta di Dario – si staglia come un monolite.
Sono giorni tesi per il giornalista, il figlio Luca è imputato per favoreggiamento in un caso
di stupro e come se non bastasse, Giulia, la madre di Luca, non si presenta in tribunale il
giorno della sentenza. Alcune ore dopo arriva gelida la notizia del coinvolgimento della ex
moglie in un incidente stradale, Dario e Luca sono chiamati al riconoscimento della vittima.
La donna è stata travolta da un pirata in una strada di campagna buia e appartata, un luogo
un po’ chiacchierato dove avvengono incontri tra coppie scambiste. Cosa poteva fare mai
Giulia in un posto del genere? E così, mentre le indagini ufficiali si concentrano sulla
ricerca di un pirata della strada, il vecchio cronista segue una sua idea.
Giampaolo Simi, soggettista e sceneggiatore oltre che autore noto di romanzi gialli, con i suoi noir aggira le aspettative del lettore e lo porta dentro un puzzle tutto da ricostruire e, lontano da ogni prevedibilità, vira in una corsa mozzafiato verso un finale che spiazza.