CORNICI Ricordi in tre atti

La nostra memoria è fatta di finestre, frammenti di storie che abbiamo ascoltato, immagini che abbiamo visto, emozioni che abbiamo vissuto, fin dalla prima infanzia.
I ricordi le abitano, le aprono e le chiudono.

Sono ricordi in bianco e nero, piacevoli e spiacevoli, che grazie al potere dell’immaginazione ci offrono per qualche istante la possibilità di rivivere il passato, facendolo diventare presente.
Momenti che si trasformano in domande, come quelle che i bambini e le bambine fanno alle persone adulte, con una leggerezza e innocenza tali da togliere peso anche alle più difficili, quelle che non hanno una risposta: «Quello che è passato non tornerà più?»; «Perché quello che non esiste più, continua a vivere dentro di me, nei miei sogni, nei miei ricordi e sembra così vivo?».

Uno spettacolo in tre atti che, con poche parole, lega tra loro ricordi diversi di persone diverse, che però procedono insieme fino a incontrarsi nello stesso luogo.

Cornici è una produzione nata all’interno del progetto MAPPING, A Map on the Aesthetics of Performing Arts for Early Years.

Durata: 35′