Marameo. SUPERFLUO
installazione site specific | gallerie e altri spazi espositivi ART CITY Bologna 2021
Da Superfluo – progetto in progress di riflessione sull’attuale stato dell’arte – nasce l’intervento di Marameo, artista trevigiano cresciuto a Bologna. La sua ricerca prevede l’indagine delle sottostrutture urbane, ravvisabili nei messaggi nascosti tra le crepe degli edifici e nei suoni vibranti che animano le strade. I suoi lavori si relazionano con lo spazio creando, o meglio, mettendo in luce rapporti altrimenti celati: il binomio aperto/chiuso e l’effetto che il tempo produce sui materiali costituiscono i punti di partenza di interventi che l’artista definisce come site-specific architecture based, volti all’integrazione con l’ambiente in cui nascono – la strada, vista come luogo esperienziale di incontro e scoperta, diviene così uno dei suoi luoghi privilegiati.
Dopo mesi di chiusura (forzata), Marameo è stato invitato a trasportare questa sua prassi negli spazi de L’Appartamento di Maison Ventidue, con l’obiettivo di restituire nuova luce alle pareti rimaste per troppo tempo mute e spoglie. L’intervento site specific realizzato con lo stagno – materiale che identifica gli ultimi sviluppi della sua ricerca – mette in relazione gli spazi interni con il cortile esterno, in un dialogo che pone al centro della propria riflessione le coppie antinomiche pubblico/privato, chiuso/aperto, intimo/condiviso.
L’installazione assume la forma di una linea irregolare, una sutura - come è successo nella mostra organizzata da TIST lo scorso marzo - che, nell’ottica delle possibilità offerte dal materiale (la fusione ne permette un nuovo utilizzo), racconta della malleabilità delle nostre esistenze e dello stress cui sono state soggette in quest’ultimo periodo, tra repentine guarigioni emozionali e continue manifestazioni di resilienza.
Ogni giorno surfiamo il web – afferma l’artista – così tanto da mutare i nostri concetti di fare esperienza e processo di pensiero: una conseguenza dipesa anche dalla recente condizione di isolamento forzato. La società, da liquida – come la definiva Zygmunt Bauman – si converte quindi in gassosa, eterea, come la nuvola del back-up dei dispositivi elettronici; i contatti diventano bidimensionali, lucidi come gli schermi dei nostri computer; la routine (offline) è cadenzata da rischiosi e frenetici ritmi (online). Le domande poste da Superfluo – Cosa vedi nel vuoto? Qual è il peso del vuoto dell’arte? – hanno costituito così per Marameo le basi da cui partire, e l’opera che nel frattempo si manifesta (il pubblico potrà assistere al processo) assume tutti i connotati di dispositivo atto alla riflessione e alla sperimentazione visiva e concettuale. Occorre riformulare l’idea di fruizione e interazione, anche in nome dei cambiamenti che hanno interessato le nostre esistenze: l’intervento site specific e la struttura a U de L’Appartamento – itinerario continuo e promiscuo che esalta il valore della condivisione attraverso un'ininterrotta comunicazione tra interno ed esterno – concorrono entrambi a tale scopo, proponendo (nel caso del primo) un nuovo codice estetico-relazionale riferito al paesaggio urbano ed elevando (nel caso della seconda) il concetto del transitare quale nuovo paradigma di riflessione ed esperienza.
Superfluo. Volumetria 3 MARAMEO. Installazione site specific a cura di Maison Ventidue e MUSPA
A questo link la campagna di crowdfunding per rendere l'opera pubblica Volumetria 3 permanente negli spazi di via Miramonte 4-6 a Bologna.
Orari di apertura ART CITY Bologna: venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 maggio h 15-20
Orari di apertura ordinari: su appuntamento scrivendo a info@maisonventidue.it.
Sabato 29 e domenica 30 maggio mostra aperta dalle ore 16 alle 19.
Ingresso: gratuito