La Bohème
di Giacomo Puccini | Stagione opera e balletto 2018
Questo allestimento inaugurale porta la firma di Graham Vick – considerato il regista più esperto e “rivelatore” degli ultimi decenni – reduce dal successo allo scorso Festival Verdi di Parma con lo Stiffelio, produzione che ha visto anche l'apprezzata e intensa partecipazione dell'Orchestra e del Coro del Comunale. Se Vick è solito cercare nei grandi capolavori i dettagli minori, le “piccole cose” che fanno la differenza, questa produzione non fa eccezione: il regista investe infatti molto nelle doti attoriali dei cantanti e nei rapporti tra i personaggi. «La bohème è un’opera per attori-cantanti, tutta basata com’è sulla parola; non è assolutamente spettacolare – dice Graham Vick –. Una grande opera d’arte: per questo vale sempre la pena di tornare a interrogarla, di lavorarci sopra; cosa che non capita con altri titoli. Se all’inizio La bohème appare un po’ impermeabile a nuovi punti di vista, e sembra essere solo quello che è, a esaminarla nel dettaglio svela una costruzione mirabile. È tutto talmente preciso e minuzioso: parola, musica, drammaturgia, un meccanismo (non meccanico, però) perfetto. Fondamentale per La bohème – prosegue il regista – è che la compagnia di canto sia giovane, fresca; e qui a Bologna lo è: sono tutti attori bravi che stanno lavorando insieme per la migliore riuscita dello spettacolo. E poi c’è Michele Mariotti: mi piace lavorare con lui, ama scavare nella parola e nella musica, crede che il teatro debba comunicare qualcosa d’importante, di vivo, di forte. E questa è la cosa che amo di più in assoluto». Vick racconta che l'ultima volta che ha messo in scena quest'opera è stata «all’incirca dieci anni fa ad Atene, e ora a Bologna, in un allestimento che dal punto di vista scenico si presenta come uno sviluppo di quello concepito per la Grecia. Rispetto ad allora ho però trovato nuove soluzioni intelligenti e belle che non costano troppo e che permettono di alternare facilmente questa produzione ad altre: il montaggio e lo smontaggio sono velocissimi». Le scene e i costumi dell'opera sono di Richard Hudson e le luci di Giuseppe Di Iorio.
Michele Mariotti – direttore
Graham Vick – regia
Il nuovo allestimento dell'opera sarà trasmesso domani in diretta alle ore 20 nei cinema del circuito All’Opera di Rai Com e in differita sul piccolo schermo di Rai 5 il 25 gennaio alle 21.15, con riprese di Rai Cultura.
