Delitto e castigo
dal romanzo di Fëdor Dostoevskij, adattamento e regia di Konstantin Bogomolov
Quarant’anni, moscovita, Konstantin Bogomolov è tra le voci più lucide della scena contemporanea russa. Non nuovo ad adattamenti teatrali di Dostoevskij – I fratelli Karamazov e L’idiota sono suoi precedenti lavori – mette in scena, nell’ambito delle produzioni celebrative dei 40 anni di ERT, Delitto e castigo.
Con cinismo, il romanzo, in notevole anticipo rispetto alle speculazioni freudiane e junghiane, si addentra nelle zone più remote e oscure della coscienza umana, là dove abitano demoni e ogni altra figura metaforica del male. Fu lo stesso Dostoevskij a sintetizzare il suo romanzo: «È il rendiconto psicologico di un delitto. Un giovane, che è stato espulso dall’Università e vive in condizioni di estrema indigenza, suggestionato, per leggerezza e instabilità di concezioni, da alcune strane idee non concrete che sono nell'aria, si è improvvisamente risolto a uscire dalla brutta situazione. Ha deciso di uccidere una vecchia che presta denaro a usura...».
di Fëdor Dostoevskij
adattamento e regia Konstantin Bogomolov
con Leonardo Lidi, Paolo Musio, Renata Palminiello, Diana Höbel, Enzo Vetrano, Margherita Laterza, Anna Amadori, Marco Cacciola.
Emilia Romagna Teatro Fondazione
mercoledì 24 e venerdì 26 maggio ore 21
giovedì 25 maggio ore 15
sabato 27 maggio ore 19:30
domenica 28 maggio ore 16
