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Covo Club | Eventi stagione 2025/26
Sports
USA / indie pop
Band originaria dell’Oklahoma gli Sports nascono dall’amicizia tra Christian Theriot e Cale Chronister, due musicisti che si sono conosciuti da bambini e hanno legato in modo quasi istintivo. Dopo aver raggiunto un enorme successo virale, hanno pubblicato tre album molto acclamati, ognuno dei quali ha saputo distillare il loro particolare elisir di indie pop. Con il nuovo disco, il duo è tornato alle origini: autoprodotto, autoregistrato e omonimo, è il suono di due persone legate da un incredibile affiatamento, che fanno musica che li emoziona.
Eroi di provincia pronti a conquistare il mondo, gli Sports attribuiscono la loro mentalità a Tulsa, la loro città natale. Lontani dalle luci di Los Angeles o New York, hanno dovuto lavorare duramente per lasciare il segno. «Le probabilità che ci incontrassimo, avessimo gli stessi interessi, formassimo una band e riuscissimo a trasformarlo in una carriera… è tipo, come è potuto accadere?» si meraviglia Christian.
Gli Sports hanno fatto centro al primo colpo: il loro singolo d’esordio “You Are The Right One” è diventato un inno generazionale dell’indie pop, con quasi 180 milioni di stream solo su Spotify. Il brano è ormai il loro marchio di fabbrica, preferito dai fan e anche una solida base economica. «Credo che quello che ci ha permesso di andare avanti è il fatto che non ci siamo mai fermati», spiega Cale. «Continuiamo a muoverci, a pubblicare musica.»
Dopo tre album realizzati con il produttore Chad Copelin, gli Sports hanno deciso di riprendere in mano le redini. Optando per l’autoproduzione, hanno trovato uno spazio nella loro Tulsa, trasformandolo nel loro studio personale. «Abbiamo sempre vissuto la stessa esperienza con tutti i nostri dischi,» racconta Christian, «dove il produttore ci teneva per mano. Ma questa volta volevamo una sfida diversa.»
Costruendo lo studio da zero, la band si è innamorata dell’erba sintetica di un campo sportivo locale — tanto da installarla come moquette. «Ne siamo letteralmente ossessionati!» ride Cale. «È fantastico entrare in uno studio e vedere dell’erba. Magari era finta, ma toccavamo l’erba ogni giorno!»
A dieci anni dal loro primo grande successo, il gruppo dell’Oklahoma ha trovato il modo di onorare il proprio passato guardando al futuro. «È surreale avere quel numero dieci associato alla band,» ride Christian. «È difficile realizzarlo… mi fa sentire vecchio, credo.»
Alla base di tutto resta l’amicizia tra Christian e Cale, e le possibilità infinite che continuano a trovare l’uno nell’altro. «Ci conosciamo dalle scuole medie,» riflette Cale, «e siamo ancora qui. Per me, è solo l’inizio.»