
Guerra e natura umana
Le radici del disordine mondiale | incontro con Gianluca Sadun Bordon
Incontro con Gianluca Sadun Bordoni per la presentazione del suo libro Guerra e natura umana. Le radici del disordine mondiale. Ne discutono con l'autore Carlo Galli e Giorgio Manz.
I venti di guerra tornati a minacciare l’Europa e il mondo mettono drammaticamente in discussione l’idea che l’umanità sarebbe stata capace di superare per sempre l’orrore dei grandi conflitti. Nel frattempo, la rivoluzione in atto nelle scienze biologiche e antropologiche sembra modificare definitivamente la conoscenza delle origini e dell’evoluzione della nostra specie, riconoscendo nella guerra un comportamento con profonde radici nella nostra storia naturale. Cadono dunque assieme due idee fondamentali della nostra epoca: che la guerra sia solo una cattiva invenzione culturale e che esistano tendenze storiche oggettive che muovono verso un suo superamento nella storia civile dell’umanità. È un cruciale cambio di paradigma, antropologico-politico, che richiede una riflessione unitaria utile ad affrontare con consapevolezza adeguata le sfide politiche e intellettuali che abbiamo davanti.
Sarà possibile seguire l'incontro in streaming richiedendo il link a info@mulino.it
Gianluca Sadun Bordoni è professore ordinario di Filosofia del diritto nell’Università di Teramo, dove dirige il centro di ricerche «Europa e Mediterraneo». Tra le sue pubblicazioni, ricordiamo «La crisi politica della modernità» (Laterza, 2002) e «Diritto e politica. Studi sull’epoca post-globale» (Giappichelli, 2011). Ha inoltre curato l’edizione tedesca delle lezioni di Kant sul diritto («Naturrecht Feyerabend», Frommann-Holzboog, 2024).