cover of Crudo Festival
from 28 to May 29, 2025 @ Teatro Comunale Laura Betti di Casalecchio di Reno

Crudo Festival

Festival di danza contemporanea e performing arts IV edizione

Mercoledì 28 e giovedì 29 Maggio 2025 va in scena la quarta edizione di CRUDO, Festival di danza contemporanea e performing arts, a cura di Leggere Strutture Art Factory, al Teatro Laura Betti di Casalecchio di Reno (piazza del Popolo,1), scelto come un nuovo spazio in cui far circuitare idee e progetti sulla giovane danza contemporanea e artisti e compagnie del territorio. Il Festival, che nasce per dare spazio ad artisti emergenti del panorama della danza contemporanea nazionale ed internazionale, ha l’obbiettivo di portare in scena nuove energie creative, che intraprendono un percorso innovativo ed esperienziale, con tecniche e focus inediti.

 

CRUDO Festival ha il contributo del Settore Cultura e Creatività | Comune di Bologna, nell'ambito di Bologna Estate 2025, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna, è patrocinato con il Comune di Casalecchio di Reno.

Sottotitolo di questa edizione è LEGAME, una successione fluida di connessioni che stabilisce l’esistenza di un collegamento, il legame, la relazione con l’altro che avviene quotidianamente e accade durante l’atto scenico. Un legame che si crea tra il pubblico e l’artista in un dato istante suscitando un’emozione, creando una relazione che permane inconsciamente nello spettatore.

 

Questa edizione del Crudo festival vuole creare nuovi legami, nuove emozioni e aprire nuove visioni in previsione di un evento speciale: grazie ad un progetto di rigenerazione urbana dell’ex Bocciofila, in via Zanardi 230 a Bologna, che realizzerà un nuovo Centro artistico e culturale multidisciplinare, una casa per gli artisti e per la cittadinanza. Il progetto nasce dal Patto di coprogettazione condivisa con il Quartiere Navile del Comune di Bologna in sinergia con Arci Bologna e si sviluppa per diventare un punto di riferimento per le arti e la multidisciplinarità aperto alla comunità degli artisti e alla cittadinanza. Un luogo di incontri e spazio di scambi, di produzione e creazione. Il progetto di riqualificazione e ristrutturazione verrà realizzato grazie ad azioni specifiche di sensibilizzazione, il Festival Crudo è anche il preludio di successivi eventi che nei mesi autunnali saranno ospitati all’interno del nuovo spazio in via Zanardi 230 (Bologna).

Il Festival 2025 rappresenta un vero e proprio momento di condivisione alla cittadinanza sugli sviluppi del nuovo progetto e lo start dei lavori, per questo motivo le serate del Festival sono introdotte da artisti del territorio, come cameo di apertura ad omaggiare e sostenere la realizzazione del progetto.

 

Programma dettagliato

 

Mercoledì 28 Maggio (dalle ore 21, Teatro Laura Betti), il festival si apre con due artisti del territorio con la performance Dead River del coreografo Michelle Scappa, in scena la danzatrice Federica D’aversa. Il lavoro è realizzato in residenza a Teatri di Vita nell’ambito del programma Artisti nei territori della Regione Emilia-Romagna. Michelle Scappa nasce come danzatore e indaga la corporeità attraverso la ricerca sul teatro fisico, sull’improvvisazione e sull’autorialità.

A seguire la performance della Compagnia Legàmi Io sono Io di e con Marco Rampello, regia di Mariagrazia Bazzicalupo. Il lavoro si focalizza sulla molteplicità dell’essere che ognuno di noi possiede, su quello che si è per sé stessi e per gli altri, per la società, su come ci si vede e su come si viene visti, sul divenire spersonalizzati o addirittura bestializzati, quasi demonizzati. La Compagnia Teatrale LegÀmi nasce nel 2018 a Bologna. Può essere definita uno “spazio vuoto”, un contenitore poetico e fucina di nuovi linguaggi performativi, per portare avanti un lavoro di ricerca e sperimentazione artistica in campo teatrale, andando in profondità, oltre la superficie delle cose. LegÀmi vuole infatti diffondere un’idea di teatro non solo di qualità artistica, ma anche sociale ed educativa, in grado di veicolare valori ed esperienze utili alla crescita personale.

 

A seguire le performances del progetto Anfibia, cinque giovani autori contemporanei,

in residenza artistica presso Leggere Strutture, che hanno affrontato un percorso immersivo e multidisciplinare con la direzione artistica di Carlo Massari e l’assistenza artistica di Martina La Ragione. In scena i lavori ancora in divenire di: Maddalena Donà (Italy) in For Whom The Bell Speaks - lost celebration, new celebration, Lisa De Cort (Belgium) in Menarche, Lea Maria Hüttenmeister (Germany) in Insights Ou, Margarita Elisavet Kanonidi (Greece) in Good "Old “Times e Gaélane Noblet in GIRLS DON’T SIT STILL (Belgium).

 

Giovedì 29 Maggio (dalle ore 21, Teatro Laura Betti), la seconda giornata di Festival si apre con Omaggio a Luciano Berio - Sequenza VIII per violino solo (1976), eseguita dal violinista Valentino Corvino, mentoring coreografico di Lucas Delfino e Michele Scappa, con il coordinamento progettuale di Carlo Massari / C&C Company, creato e interpretato da Léila Brigatti, Vassiliki Savva, Eline Putz, Viviana Bellitteri, Rebecca Riccò di Art Factory International.

Valentino Corvino, diplomato in Violino (1992), Viola (1998) e Musica Elettronica (1999) presso i conservatori "U. Giordano" di Foggia e "G.B. Martini" di Bologna. Tuttora assistente del Maestro Marco Boni di Direzione d’Orchestra presso la stessa Accademia di Imola. Ha diretto l'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, l'Orchestra "A. Toscanini" di Parma, l'Orquesta Chamartin di Madrid, la Filarmonica “Bruno Bartoletti”, l'Orchestra da Camera di Imola, l'Orchestra del Teatro di Volterra, e gli artisti The Swingle Singers, Oleksandr Semchuk, Moni Ovadia, Ben Harper, Francesco Renga, Jovanotti, Ennio Fantastichini, Ksenia Milas. Dal 2017 è titolare dell’Ufficio Servizi Musicali per il Territorio della Fondazione Teatro Comunale di Bologna. È stato membro stabile dell'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna dal 1997 al 2016. Si è esibito in tutto il mondo con la stessa Orchestra del Teatro Comunale e con ensemble molto importanti, come MusikFabrik, AlterEgo, Orchestra da Camera di Bologna, Solisti Aquilani, Solisti Dauni, Officina Musicale.

È cofondatore del celebre Arkè String Quartet. È primo violino del FontanaMix Ensemble, gruppo di compositori ed esecutori fondato a Bologna nel 2001, con cui si è esibito come solista e primo violino in tutta Europa. Ha suonato come solista e primo violino nei dischi dei più grandi artisti italiani.

 

A seguire le performances di sei giovani autori contemporanei del progetto Anfibia.

Diana Oliveira Carvalho (Portugal) in Nin•inha, Laura Mioli (Italy) in To cope and

to paste (Coreografia per corpi proteiformi), Audrey Kristine Wangle (Usa/ Czech)

in People Unparadised, Anne-Katrin Selzer (Germany) in Hang in there - a recalling

line, Relle Brugman (Netherlands) in Border Bodies e Sveva Maria (Germany/Italy)

in Ginestra - A corporeal cartography of a porous city.

 

Da maggio a settembre il progetto Crudo osserva e raccogliere progetti di artisti sul territorio tramite una Call Spazio Crudo: gli artisti sono invitati ad inviare del materiale di un progetto inedito da sviluppare nel periodo residenziale negli spazi di Leggere Strutture nei mesi tra maggio- settembre.

Nei mesi da ottobre a dicembre si sviluppa la Rassegna Crudo, con le restituzioni delle residenze artistiche in forma di anteprima che nel prossimo autunno saranno ospitate nel nuovo Centro; alcuni lavori potranno essere selezionati per la successiva edizione del Festival.


Per info: www.crudofestival.com

Biglietto intero: 10,00 euro Biglietto per le due serate:16,00€

Prenotazione biglietti a organizzazione@leggerestrutture.it

I biglietti si possono acquistare presso la biglietteria del Teatro Laura Betti