cover of 101 cose da sapere sulla pittura dell'800 a Bologna
March 4, 2025, 5:30 PM @ Oratorio San Filippo Neri

101 cose da sapere sulla pittura dell'800 a Bologna

Presentazione volume

Intervengono: Eva Degl’Innocenti, Direttrice Settore Musei Civici Bologna; Roberto Martorelli, curatore del volume; Ilaria Chia, Francesca Sinigaglia, Isabella Stancari, co-autrici dei testi del volume.

Tra marzo e giugno 2024, la Città di Bologna ha dedicato una bella mostra diffusa (promossa dal Settore Musei Civici di Bologna con il suo Museo civico del Risorgimento), su diciotto sedi e con più di cinquecento opere, al periodo artistico che va dall’età napoleonica alla Grande Guerra. Questa pubblicazione è stata resa possibile dalla rete di collaborazioni tra enti pubblici e privati, tra curatori, curatrici, gallerie, cittadinanza ed associazioni, che ha permesso di ampliare le conoscenze e fare nuove scoperte su questo interessante periodo artistico.

Con queste 101 curiosità, vogliamo svelare il lato umano e quotidiano degli artisti, delle artiste e delle opere che hanno fatto la storia della pittura bolognese del Lungo Ottocento, raccontando storie sconosciute di alcune delle opere esposte, degli artisti e delle artiste presenti, di alcune delle istituzioni culturali nate due secoli fa, ancora in ottima salute.

La Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna ha contribuito in modo determinante a questo progetto, finanziando 101 COSE da sapere sulla PITTURA dell’800 a Bologna, la realizzazione di video accessibili, attività culturali ed educative, integrazione di contenuti del portale Storia e Memoria di Bologna.

Questo appuntamento è l’occasione per rilanciare il progetto di valorizzazione della pittura ottocentesca locale, presentando la programmazione per l’anno 2025 che prevederà mostre, laboratori e visite guidate accessibili, conferenze, creazioni di contenuti multimediali, rievocazioni.


Rievocazione in costume dello studio di un pittore a cura di 8cento APS con Gianluca Capaldo.

Sottotitolazione fornita da FIADDA Emilia Romagna, Associazioni per i diritti delle persone sorde e famiglie, nell’ambito del progetto regionale ACCESs