La locandiera
di Carlo Goldoni
La locandiera (1752), è definita la struttura drammaturgica più salda mai ideata dall’autore, ed anche il punto culminante di riflessione sul Mondo e sul rapporto dell’autore con il Teatro. Gli spunti di novità della commedia sono innumerevoli: la creazione di un particolare tipo di figura femminile borghese socialmente ascendente che sostituisce una figura maschile ormai in declino e che diventa un vero leader sociale, in perfetta rispondenza con le istanze illuministiche del tempo.
il declino irrimediabile della nobiltà, sia quella di lignaggio (il Marchese) che quella acquisita con la ricchezza (il Conte); declino che è superbamente rappresentato nella commedia e che la intride di un clima di pesante decadenza senza mai perdere di vista il lato comico dei personaggi.
