10 maggio 2016, 17:00 @ Biblioteca dell'Archiginnasio | Sala dello Stabat Mater

I novecento anni secolo per secolo

conferenze | CONCIVES 1116 - 2016. Nono centenario del Comune di Bologna

Ciclo di conferenze con noti storici chiamati a rispondere a una serie di quesiti formulati da giovani studiosi.

Secolo dopo secolo si ripercorrono gli esiti più rilevanti dei novecento anni passati, con dieci conferenze dedicate ad approfondire la storia del governo cittadino dalle origini delle autonomie comunali ad oggi. Il ciclo si concluderà il 15 maggio con una conferenza dedicata al XXI secolo e alle aspettative future; proprio in quella data, nel 1116, Enrico V riconobbe ai concives bolognesi una serie di prerogative con un diploma che è tradizionalmente considerato la base di legittimazione dell'organizzazione comunale.

10 maggio h 17: XX Secolo.Verso il Comune democratico Bologna fra guerre e modernità.
Relatore: Alberto Preti

Il ‘900 bolognese prende le mosse da una stagione di crescita demografica legata a un processo di graduale inurbamento, che spinge l’amministrazione cittadina ad abbattere le antiche mura per consentire lo sviluppo urbanistico prefigurato nel piano regolatore del 1889. Una modernizzazione che prosegue, negli anni che precedono e accompagnano la Grande Guerra, attraverso l’abbattimento del fatiscente e centralissimo quartiere del Mercato di Mezzo a favore dell’ampliamento dell’asse della via Emilia per aprire il novecentesco “decumano borghese”. La conferenza traccia l’evoluzione delle politiche pubbliche cittadine, muovendo da quelle grandi trasformazioni d’inizio secolo, attraverso l’emergere di una Bologna operaia e popolare, che porta i socialisti alla conquista del Comune negli anni difficili della guerra, l’affermarsi anche a Bologna della violenza squadrista e, con il fascismo, del modello di una “Bologna imperiale”, negli anni Trenta; la crisi di una guerra che entra nella città e la lotta di liberazione, fino al ritorno alla democrazia, e alla stagione del decollo, fra il modello, presto abbandonato, di “metropoli della Valle padana”, e l’opzione per una città che sceglie di limitare il proprio sviluppo puntando sulla riqualificazione del centro urbano, sull’equilibrio con l’ambiente rurale e collinare circostante, su una democrazia più capillare e partecipata attraverso la nascita dei quartieri

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

In occasione di CONCIVES 1116 - 2016. Nono centenario del Comune di Bologna, Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica.