16 dicembre 2015, 15:00 @ Scuola Superiore di Studi Umanistici

Giappone Anno Zero

70 anni dopo Hiroshima | un viaggio nella memoria

Nel corso dell'attacco nucleare contro Hiroshima, seguito il 9 agosto dal bombardamento di Nagasaki, sono morte circa 140.000 persone. Secondo gli Alleati furono queste due devastazioni ad accelerare la fine della II Guerra mondiale, dato che il Giappone era rimasto l'unico Paese dell'Asse a combattere. Il 2 settembre del 1945, Tokyo firmò la resa incondizionata. Le armi nucleari “sono il male assoluto, un’espressione inumana degli esseri umani. Vanno abolite tutte, affinché non si ripeta quello che è avvenuto qui 70 anni fa”, ha dichiarato il 6 agosto di quest’anno il sindaco di Hiroshima, Kazumi Matsui, nel corso della celebrazione che ogni anno ricorda il bombardamento.

Nel 70°anniversario della fine della II Guerra mondiale, gli studenti di Lingua e Letteratura Giapponese dell’Università di Bologna, in collaborazione con NipPop, propongono un incontro che, attraverso l’arte, il cinema, la fotografia, la letteratura, si propone come un viaggio nella memoria, fra passato prossimo e presente. Per non dimenticare.

Intervengono Alessia Cerantola, Susanna Marino, Giampiero Raganelli, Luca B. Fornaroli, Francesca Scotti.

Introduce Paola Scrolavezza