
Album "Il pendolo di Foucault"
In questa gallery raccogliamo documenti che illustrano la genesi e la vita editoriale del secondo romanzo di Umberto Eco, Il pendolo di Foucault (Bompiani, 1988), che fanno riferimento ai temi trattati nell’opera o hanno fornito una base informativa per l’autore.
Questa non vuole essere un’analisi scientifica ed esaustiva di fonti e documenti utilizzati dall’autore né tantomeno un’interpretazione critica.
Quello che qui proponiamo è il resoconto di un’esperienza di lettura e di ricerca nel patrimonio della nostra biblioteca (con alcune escursioni su altre raccolte documentarie). Non c’è quindi nessuna pretesa di una presentazione esaustiva dei molti argomenti e dei molti materiali che il romanzo potrebbe suggerire, ma la volontà di compiere una scelta sulla base di motivazioni anche episodiche e dettate dall’interesse dei lettori e dalle discussioni che il gruppo di lettura ha sostenuto negli incontri precedenti.
Consci di non incarnare il Lettore Modello presupposto dal testo, del testo faremo un uso specifico piuttosto che darne un’interpretazione, secondo la distinzione posta dallo stesso autore in Lector in fabula (paragrafo 3.4, Uso e interpretazione, p. 59-60).
L’indicazione delle pagine del romanzo citate si riferisce alla prima edizione, pubblicata nel 1988 dall’editore Bompiani. De Il pendolo di Foucault sono comunque sempre indicati anche i capitoli da cui sono tratte le citazioni, per facilitarne l’individuazione in altre edizioni.
I documenti utilizzati sono quasi totalmente conservati e consultabili presso la Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna. Salvo dove diversamente specificato la collocazione indicata è quindi relativa a questa biblioteca.

Alexander Lernet Holenia, Il conte di Saint-Germain (1984)
Le tracce del misterioso Saint-Germain si trovano sia in opere di memorialistica che in testi di fiction. Questo romanzo di Alexander Lernet-Holenia, pubblicato per la prima volta nel 1948, è a lui intitolato anche se ambientato in Austria alla vigilia dell’annesione del paese alla Germania nazista. Ennesima prova di ubiquità cronologica del misterioso e affascinante conte.
Fra i testi in cui compare Saint-Germain, il Pendolo ricorda anche Gog di Giovanni Papini (cap. 27, p. 146), romanzo a cui Eco dedicherà una Bustina nel 1995.
Alexander Lernet-Holenia, Il conte di Saint-Germain, Milano, Adelphi, 1984.