Cultura Bologna
16 giugno 2021, 21:45 @ Arena Puccini

Extraliscio – Punk da Balera

di Elisabetta Sgarbi, Italia/2020, 90’ | Arena Puccini

Evento speciale
Accadde domani

Extraliscio – Punk da Balera
di Elisabetta Sgarbi, Italia/2020, 90’
con Ermanno Cavazzoni e Extraliscio, Mauro Ferrara
Incontro con Elisabetta Sgarbi, Ermanno Cavazzoni e Extraliscio


Circa cinque anni fa Moreno il Biondo, leggendario capo orchestra di Casadei, star del liscio e delle balere, principe del clarinetto, incontra Mirco Mariani, sperimentatore di suoni, compositore raffinato, conoscitore e collezionista unico di strumenti antichi e rari. Così, la tradizione del liscio romagnolo, quello vero, quello che "si balla finché non entra la luce dell'alba", finché la gente ce la fa e ha voglia di ballare, incontra suoni e luoghi nuovi, incrocia traiettorie impensabili, dalla musica elettronica, al rock, al pop. E il folklore romagnolo si apre a nuovi orizzonti, e la Romagna incontra il mondo.


“Da qualche parte non lontano dalla Romagna… ci si divertiva con “poco, gnente e fantasia”, diceva l’etnomusicologo Gianluigi Secco. L’Italia era senz’altro più felice quando andava al ritmo del leggendario ottimismo di Raoul Casadei e di una tradizione musicale che si è trasformata nel tempo. Di quella evoluzione, riferisce Elisabetta Sgarbi attraverso la presenza lunare di Ermanno Cavazzoni, voce narrante del film. Extraliscio – Punk da balera buca la nebbia che in Emilia Romagna pesa sull’anima della gente e trova il principio di leggerezza di una regione sospesa tra “nostalgia del passato” e sperimentazioni elettriche. Approdata sulle rive del Po, Elisabetta Sgarbi ci racconta la storia di ‘Extraliscio’, duo musicale composto da Moreno Conficconi detto il Biondo, capo orchestra di Raoul Casadei, e da Mirco Mariani, polistrumentista e sperimentatore ‘elettromeccanico’ di ‘Saluti da Saturno’. A farli incontrare è Riccarda Casadei, figlia del musicista Secondo Casadei. Insieme sono l’extra, il suppletivo, l’inaspettato che aggiunge alla generosa (e corrente) musica del liscio tinte avanguardiste. Il documentario, arioso e benevolo come un valzer, va oltre l’omaggio a un genere culturale e sociale insieme, infilando la pista da ballo e disegnando geometrie e nuove espressioni di un classico insostituibile. Del resto “Romagna mia” l’hanno suonata anche i Deep Purple nel 2010 sul palco di Sogliano al Rubicone. Muovendosi tra tradizione e ricerca, olmo e vigneto, Extraliscio – Punk da balera è il racconto romantico di una “musica semplice”, di un processo sincretico tra le danze alte e quelle basse che nel Novecento sviluppa nuove figure e movimenti. Con i giri di valzer, la saltata a destra della mazurca, i passi doppi della polka, i ballerini romagnoli volteggiano attorno alla pista e contribuiscono a confermare un genere. Un ballo popolare che si è coniugato negli anni col turismo di massa, l’industria delle vacanze e del divertimento. La musica da ballo romagnola rappresenta un fenomeno unico e incomparabile, che racconta una terra, la cultura di un territorio, la storia di una comunità, la memoria di una società parsimoniosa. Con gli ‘Extraliscio’ la musica popolare continua a girare travolgendo anche i più giovani. Perché Moreno e Mirco si inventano il punk da balera che dissacra il liscio e insieme lo consacra alla vita eterna.”

Marzia Gandolfi, “Mymovies.it”