
I quindici anni che vanno dal 1956 al 1970 sono stati centrali per il Regno Unito, specchio e motore dei cambiamenti che si addensavano sulla società e sulla cultura inglese e che si sarebbero diffusi a livello planetario con la Beatlemania, la moda e i modi della Swinging London. Meno spettacolari ma più profondi furono, però, i fermenti che si possono osservare a partire della seconda metà degli anni Cinquanta nel cinema, nell'arte, nella fotografia, nel teatro e nella letteratura inglese, che si affermarono di pari passo con il declino del Regno Unito come potenza mondiale e la disgregazione dell'impero britannico. Si trattò di fenomeni che non solo segnarono la realtà britannica, ma ebbero ripercussioni ed echi in tutto il mondo, soprattutto in campo musicale, creando una nuova immagine della Gran Bretagna che da allora è stata imitata e stigmatizzata, amata e odiata, dichiarata superata e riproposta come modello.
La rassegna è a cura di Silvia Albertazzi e Gino Scatasta, dipartimento LILEC, Università di Bologna.
Calendario degli incontri:
- 28 febbraio
Il 1956 anno del cambiamento: Romanzo e teatro, fra sperimentalismo e tradizione.
Con Valentina Vetri - 28 marzo
l Free cinema e la new wave cinematografica britannica - 11 aprile
La British Invasion musicale.
Con Francesco Garbari - 16 maggio
Nuove arti e nuovi mestieri: la moda e la fotografia.
Modalità di accesso e prenotazione su Biblioteca Salaborsa
Swinging years
ciclo di incontri sulla cultura inglese dal 1956 al 1970 a cura di Silvia Albertazzi e Gino Scatasta