
Summer Dance - Danza popolare dell’infinito
a cura di Le Supplici di Fabrizio Favale & First
Sull’iconica e ipnotica musica di Steve Reich “Music for 18 Musicians” una danza che tutti e a tutte le età possono praticare, danzatori e non. Questa danza si sviluppa in un loop infinito, attraverso variazioni, canoni e unisoni: come una danza popolare del futuro.
Si tratta di una danza praticabile da tutti e tutte, senza di distinzioni e non è richiesta alcuna esperienza o preparazione specifica alla danza.
Lo scopo è infatti la creazione di una sorta di danza popolare del futuro praticabile da chiunque, qualcosa che non esiste ancora, ma che come per le danze tradizionali del passato si attua come pratica inclusiva e coinvolgente per la comunità.
La danza popolare da sempre (e anche in questo caso) è occasione di festeggiamento, di ritrovo comune al di fuori della quotidianità e del lavoro, per rinsaldare rapporti o conoscere nuove persone. La danza di per sé, come infinita varietà, combinazione e qualità dei movimenti, è sempre stata scelta dall’uomo come attività che si pone al di là dei significati e delle spiegazioni.
Coreografia Fabrizio Favale
set e costumi First Rose
Organizzazione Margherita Kay Budillon
Danzatori di Compagnia Diletta Antolini, Daniele Bianco, Pietro Conti Milani, Alessio Saccheri, Danilo Smedile, Daniel Tosseghini, Po-Nien Wang
Sabato 27 maggio 2023, ore 20.00 Portico del Baraccano
Durata: variabile tra 30 e 60 minuti