
UNA, DOPPIA, COLLETTIVA | UNI, DOUBLE, COLLECTIVE. L’identità al tempo del Metaverso
Progetto di LaTurbo Avedon, Auriea Harvey, Kamilia Kard, Mara Oscar Cassiani. Opening venerdì 7 febbraio 2025 h 17-23:30 in entrambe le sedi
Come cambia il nostro sé quando la prima cosa che gli altri conoscono di noi è il contenuto del nostro profilo sui social network? Cosa significa, oggi, “essere” online?
UNA, DOPPIA, COLLETTIVA si propone come progetto dinamico volto a condurre lo spettatore in un percorso cangiante di declinazione del sé, attraverso le possibilità che permeano l’infosfera all’epoca del Metaverso.
Al di là del gioco di parole, il riferimento va in primis al concetto di identità: che è UNA, espressa al singolare anche nella sua versione plurale; è DOPPIA, come ci insegnano da più di un secolo l’arte e la psicologia; ed è COLLETTIVA, perché nel suo affermarsi ha estremo bisogno dellə altrə.
L’individuo è ciò che comunica e ha la possibilità di scegliere con chi e come condividere la propria storia e identità sociale. Trova online ambienti ideali per sperimentare aspetti nascosti del proprio Io, utilizzandoli nella costruzione del sé virtuale.
Oltre alla rappresentazione, i metaversi hanno portato alla ribalta anche una performatività del sé come sconfinata possibilità di creazione di alter ego, avatar, esseri ed entità ibride che travalicano i confini della quotidianità. Tuttavia, come evidenziato dalla sociologa Sherry Turkle, questo gioco presenta un limite rilevante: la saturazione del sé.
Nelle culture digitali, linguaggi come la danza e il ritratto diventano allora sistemi relazionali di condivisione emotiva, che si avvalgono di strumenti e dispositivi in grado di portare gli utenti ad abitare i luoghi che loro stessi hanno modellato, da protagonisti.
Per das 08, LaTurbo Avedon, Auriea Harvey, Kamilia Kard e Mara Oscar Cassiani presentano una serie poliedrica di eventi, formati e opere che si dispongono negli spazi espositivi secondo dialoghi estetici, dinamici e tematici, creando situazioni deputate alla creazione di una drammaturgia personale dell’esperienza, giocando con la messa in scena di un altrove negli infiniti riverberi di uno schermo.
La mostra si sviluppa nelle due sedi di CUBO in Porta Europa, piazza Vieira de Mello 3, e CUBO in Torre Unipol, via Larga 8 a Bologna.
È gratuita con possibilità di prenotare una visita guidata su cubounipol.it
Per l'Art City White Night CUBO propone il live Suono in un tempo trasfigurato del duo Bono Burattini che intreccia elettronica, wave sperimentale e atmosfere sci-fi.
mostra a cura di Federica Patti e Claudio Musso
- Promosso da CUBO - Museo d’impresa del Gruppo Unipol
Orari di apertura ART CITY Bologna:
giovedì 6 febbraio h 13:45 preview stampa
venerdì 7 febbraio h 9:30-23:30
sabato 8 febbraio h 14-23:30
domenica 9 febbraio h 14-20
Orari di apertura ordinari:
lunedì h 14-19
martedì h 9:30-23:30
da mercoledì a venerdì h 9:30-20
sabato h 9:30-14:30
chiuso domenica