La figura umana
presentazione del libro
Presentazione del libro La figura umana. Friedrich, il contagio romantico e l’apocalisse di Gianluca Didino (Edizioni Tlon, 2024). Elisa Attanasio ne parla con l'autore.
Caspar David Friedrich, figura centrale del Romanticismo tedesco, ha profondamente influenzato l’idea moderna di paesaggio e natura. Attraverso tre fasi della sua arte – dall’assenza dell’uomo
di fronte alla natura, al ritorno della figura umana, fino alla fusione dell’umano con il paesaggio – Friedrich ha plasmato un ideale di natura sacra e irraggiungibile.
L’autore intreccia questa storia culturale con la sua esperienza personale, riflettendo sul desiderio di fuga, la scoperta del buddhismo e il passaggio all’età adulta. Confronta l’idea romantica
di un orizzonte irraggiungibile con la prospettiva di una “fine dei tempi” condivisa dal pensiero buddhista e dalla crisi climatica, esaminando il ruolo dell’uomo in relazione alla natura.
Un’opera che invita a riconsiderare il nostro rapporto con la natura e il desiderio, alla luce delle sfide contemporanee.
di fronte alla natura, al ritorno della figura umana, fino alla fusione dell’umano con il paesaggio – Friedrich ha plasmato un ideale di natura sacra e irraggiungibile.
L’autore intreccia questa storia culturale con la sua esperienza personale, riflettendo sul desiderio di fuga, la scoperta del buddhismo e il passaggio all’età adulta. Confronta l’idea romantica
di un orizzonte irraggiungibile con la prospettiva di una “fine dei tempi” condivisa dal pensiero buddhista e dalla crisi climatica, esaminando il ruolo dell’uomo in relazione alla natura.
Un’opera che invita a riconsiderare il nostro rapporto con la natura e il desiderio, alla luce delle sfide contemporanee.
Gianluca Didino è autore di Essere senza casa. Sulla condizione di vivere in tempi strani (minimum fax, 2020) e Brucia, memoria (Einaudi, 2021). Ha scritto per riviste e antologie italiane e straniere, tra cui «Internazionale», «Los Angeles Review of Books», «Literary Hub».
Elisa Attanasio (Faenza, 1985) è ricercatrice in Letteratura italiana contemporanea presso l’Università di Bologna, dove studia i rapporti fra la letteratura e la filosofia, l’antropologia e la scrittura di reportage.