Cultura Bologna
copertina di Invalidi di pace
17 febbraio 2024, 21:00 @ Sala del Suffragio | Cinema e Teatro di Medicina

Invalidi di pace

Sala del Suffragio Stagione 2023-2024

con L'INTENZIONE DEL VOLO 
teatro canzone con brani e monologhi di Giorgio Gaber e Sandro Luporini
 
Il progetto L'intenzione del Volo nasce da un'idea di Andrea Faccioli nel dicembre 2012. Il progetto prende forma e solidità grazie all’incredibile lavoro dei musicisti, Davide Villani e Iader Berti, i quali riescono, anche su brani tecnicamente molto complessi, ad elaborare arrangiamenti originali, efficaci e di grande impatto, grazie alla loro esperienza e competenza. Dopo la partecipazione al FestivalGaber2014, durante il quale il trio è stato chiamato ad esibirsi lungo la via principale della città di Camaiore insieme a vari altri artisti, per poi, a sorpresa, essere chiamato a concludere la serata sul palco principale della manifestazione recitando “Qualcuno era comunista”, inizia per il gruppo una collaborazione intensa con la Fondazione Giorgio Gaber. Nel maggio 2023 nasce ‘Invalidi di pace’, spettacolo di teatro canzone che questa volta esplora il tema dell’ignoranza come causa principale di tutte le problematiche individuali e collettive analizzate nei lavori precedenti Dalla carenza di capacità analitica e critica che scaturisce da una società che educa sempre più alla produttività e sempre meno alla civiltà, con il preoccupante aumento di analfabetismi funzionali e di ritorno e lo sconcertante scenario di ripresa di nuove e vecchie superstizioni, nuovi e vecchi estremismi, nuove e vecchie ingiustizie sociali, ai tre è parso giusto e necessario concentrarsi ed affrontare temi tanto importanti quanto troppo spesso ‘innominabili’, come l’anacronistico impatto della Chiesa nelle scelte private e pubbliche e più in generale il fiorire di nuove superstizioni, il preoccupante rinascere del fascismo e di tutte quelle folli tendenze che affondano le radici nell’ignoranza e nella superficialità appresa. Scoprendo così l’intramontabile attualità delle parole di Luporini e Gaber, viene altresì naturale notare come le loro satire e invettive rimangano saldamente i migliori linguaggi per analizzare anche la nostra epoca e lo scenario sociale, privato, politico e personale che affronta l’Italia oggi.