Cultura Bologna
13 settembre 2015, 18:00 @ Cinema Lumière

Il trono di sangue

(Kumonosu-jô, Giappone/1957) di Akira Kurosawa (111')

Macbeth nel Giappone del XVI secolo. "Ho dimenticato Shakespeare e ho girato il film come se fosse una storia del mio paese". Il titolo originale fa riferimento al Castello del Ragno, fortezza protetta da un labirinto naturale che diventa perimetro concreto dell'invincibilità di Macbeth/Washizu/Mifune: anche per lui, la fine annunciata arriverà con il muoversi della foresta alla volta del suo castello-prigione di pietra, di orrore e di follia. Anche Kurosawa, come già Welles (e come poi Polanski) interpreta la tragedia come mistero barbarico; ricorrendo però alle formule espressive del teatro Nô (cerea, impassibile Lady Macbeth), ne offre una variante più astratta e depurata: "Kurosawa non si spingerà mai più così avanti sul terreno dell'astrazione pura" (Aldo Tassone). (pcris)