
I Musei Civici di Bologna partecipano alle Giornate Europee del Patrimonio 2025
Sabato 27 e domenica 28 settembre i musei del Comune e della Città metropolitana di Bologna aderiscono alle Giornate Europee del Patrimonio con un programma diffuso di iniziative speciali e aperture straordinarie serali.
Per l'occasione, sabato 27 settembre saranno aperte straordinariamente fino alle ore 22 la mostra Al di là dei confini. Luoghi sacri condivisi alle Collezioni Comunali d'Arte (ingresso gratuito) e Per Imagines. Classici latini e libri d'artista da Dürer a Picasso al Museo Civico Medievale (ingresso speciale a € 1,00 dalle ore 19).
Viene inoltre proposto un ricco programma di attività per offrire a cittadini e turisti l'opportunità di vivere esperienze insolite e divertenti.
Programma degli eventi di sabato 27 settembre 2025
ore 14: Cimitero della Certosa - via della Certosa 18
Nell’ambito della rassegna Certosa di Bologna. Calendario estivo
L'enigma della Sfinge. Simboli arcani in Certosa
Visita guidata con Roberto Martorelli alla scoperta del significato dei simboli presenti nei monumenti della Certosa, ora Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Una passeggiata per trovare serpenti, occhi divini, sirene, conchiglie, colonne spezzate. Nulla è lasciato al caso nei sepolcri del cimitero, anche le architetture hanno un valore simbolico, e ne scoprirai alcune camminando tra sale, gallerie e portici. Un percorso che ripercorre tradizioni e culture millenarie: dall'antico Egitto al cristianesimo.
Visita guidata a cura del Museo civico del Risorgimento con l'Associazione Amici della Certosa.
Prenotazione obbligatoria a prenotazionicertosa@gmail.com. È necessario ricevere mail di conferma di avvenuta prenotazione.
Ritrovo presso l'ingresso principale (cortile chiesa), via della Certosa 18.
Ingresso: € 10,00 intero / € 8,00 ridotto Card Cultura (pagamento preferibile con soldi contati)
ore 15 (replica ore 16.30): Museo del Risorgimento e Casa Carducci - Piazza Carducci 5
Chiesa, abitazione, museo, biblioteca... Casa Carducci: un edificio, tante storie
Visita guidata con Matteo Rossini, responsabile Casa Carducci, e Otello Sangiorgi, direttore Museo civico del Risorgimento.
L’edificio che oggi ospita al piano terra il Museo del Risorgimento e al piano superiore l'appartamento che fu di Giosuè Carducci, ha una storia antica: una visita guidata alla ricerca delle tracce della lunga storia dell'edificio e delle sue stratificazioni e trasformazioni nel tempo.
Prenotazione consigliata fino a esaurimento posti (max 15 partecipanti), scrivendo a casacarducci@comune.bologna.it entro le ore 13 di venerdì 26 settembre.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito
ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
La Fornace Galotti
L'industria del laterizio ha a Bologna una lunghissima tradizione. L'architettura cittadina ne reca tracce evidenti sia nei materiali di costruzione che negli inserti decorativi di chiese e palazzi del centro storico. Lo sviluppo della città al di fuori dell'antica cerchia muraria trecentesca – tra XIX e XX secolo – avvenne in concomitanza con la nascita di numerose e moderne fornaci lungo il canale Navile. Il percorso proposto si articola proprio attorno alla storia della Fornace Galotti del Battiferro (costruita nel 1887 e attuale sede del Museo), alla tecnologia degli impianti, all'innovazione costituita dalla cottura continua nel forno Hoffmann e al ciclo di lavorazione dei laterizi.
Prenotazione obbligatoria scrivendo a museopat@comune.bologna.it entro le ore 13 di venerdì 26 settembre.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito
ore 16: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
Da Ospedale della Morte a Museo Civico: la lunga storia di Palazzo Galvani
Visita guidata con Anna Dore.
Dal 20 luglio 1336, giorno in cui fu posata la prima pietra della chiesa di S. Maria della Morte, primo atto della fabbrica dell'Ospedale della Morte, all'inaugurazione del Museo Civico nel 1881 quello che oggi è noto come Palazzo Galvani ha visto ampliamenti, ristrutturazioni, mutamenti d'uso, riflettendo la storia della città e delle sue istituzioni pubbliche. Una visita guidata alla scoperta dell'edificio e dei suoi legami con le collezioni che ospita.
Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) fino ad esaurimento posti (30 partecipanti). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito
ore 16: Museo per la Memoria di Ustica - via di Saliceto 3/22
Come nasce un museo per ricordare
Visita guidata a cura del Dipartimento educativo MAMbo | Museo Morandi.
Come si progetta un museo che ha il compito di preservare la memoria di qualcosa che è accaduto non così lontano nel tempo?
Una speciale visita guidata per conoscere il processo politico, storico e culturale che ha portato alla nascita del Museo per la Memoria di Ustica.
Prenotazione obbligatoria a mamboedu@comune.bologna.it entro le ore 13 di venerdì 26 settembre.
Ingresso: gratuito
ore 17: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
La donna nella musica profana
In occasione della mostra Ritratto di donna. Fotografie di Maria Paola Landini, lezione concerto a cura del Maestro Marco Fanti con la partecipazione del Coro Athena, nell’ambito del Festival “Voci nei chiostri”.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti (90 partecipanti)
ore 17: Collezioni Comunali d'Arte, Palazzo d'Accursio - Piazza Maggiore 6
I patrimoni dei collezionisti nell'appartamento del Cardinale Legato
Visita guidata con Silvia Battistini, direttrice Musei Civici d’Arte Antica.
La visita si svolge nell'ambito del convegno Spazi dell’abitare e luoghi della collettività. Collezioni e sperimentazioni, a cura di Silvia Battistini, Sandra Costa e Anna Rosellini.
Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito
ore 19: Collezioni Comunali d'Arte, Palazzo d'Accursio - Piazza Maggiore 6
Al di là dei confini. Luoghi sacri condivisi
Visita guidata alla mostra fotografica.
Si tratta di un pellegrinaggio visivo da uno spazio sacro all’altro attraverso un Mediterraneo plurale, crocevia dei grandi monoteismi: Cristianesimo, Ebraismo e Islam. Qui la concentrazione di differenti etnie, credenze, pratiche non sempre si traduce in scontro, ma in occasione di scambio e convivenza. Nel senso comune, un santuario sembra poter essere abitato solo da una religione. Tuttavia, non è raro che i fedeli oltrepassino temporaneamente i confini religiosi per andare a pregare nel luogo dell’Altro. Senza desiderio di conversione, sono spesso alla ricerca di una grazia che chiedono a figure sante comuni. Meno diffuso in Occidente, questo fenomeno è molto più frequente sulle sponde meridionali e orientali del Mediterraneo, segnate dall’impronta dell’Impero Ottomano, dove si intrecciano i molteplici rami dei monoteismi.
La mostra è straordinariamente aperta dalle ore 18.30 alle ore 22 con ingresso gratuito.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
ore 21: Museo Medievale - via Manzoni 4
Per imagines. Classici latini e libri d'artista da Dürer a Picasso
Visita guidata alla mostra.
Verrà illustrato come personalità artistiche tra loro anche profondamente differenti hanno saputo reagire agli stimoli dei modelli letterari antichi, in un'operazione di rielaborazione e rivitalizzazione del classico, che prende nuova forma attraverso la trasposizione dal codice verbale, spesso mediato da una riscrittura o traduzione moderna, al codice visuale.
La mostra è straordinariamente aperta dalle ore 19 alle ore 22 con ingresso a € 1,00.
Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto) fino ad esaurimento posti. Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito
Programma degli eventi di domenica 28 settembre 2025
ore 10: Museo Davia Bargellini - Strada Maggiore 44
Palazzo Davia Bargellini. Architettura di interni di una dimora storica
Visita guidata al Palazzo Davia Bargellini, che da più di un secolo ospita il Museo Davia Bargellini.
Dalla facciata, con i suoi emblematici Telamoni, si passerà all'interno dell'atrio, osservando il cortile e il giardino; si percorrerà lo scalone senatorio, apprezzando usi e caratteri dell'architettura degli edifici nobiliari della Bologna barocca. La visita proseguirà all'interno del museo che occupa un appartamento del piano terreno, e sarà l’occasione per osservare le decorazioni in stucco e il sontuoso camino, rivivendo l'interno di una dimora patrizia, grazie anche alla palazzina arredata del XVIII secolo.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti
ore 11: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna | Museo Morandi - via Don Minzoni 14
Di uso in uso: architettura in trasformazione
Il Dipartimento educativo MAMbo | Museo Morandi propone una visita guidata tematica. Un percorso speciale dedicato alle vicende storiche e politiche che, in poco più di 100 anni, hanno trasformato il Forno del Pane nel MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, seguendo il progetto architettonico di Aldo Rossi.
Prenotazione obbligatoria a mamboedu@comune.bologna.it entro le ore 13 di venerdì 26 settembre.
Ingresso: biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito
ore 11: Museo Archeologico - via dell'Archiginnasio 2
L'ingegno delle donne
Laura Marchesini, incontra il pubblico davanti alla vetrina nell'atrio del museo.
Il Museo Civico Archeologico, all'interno della rassegna “Il Medagliere si rivela”, presenta una piccola esposizione dal titolo "L'ingegno delle donne" a cura di Paola Giovetti e Laura Marchesini. Attraverso alcune significative medaglie della collezione numismatica del museo verrà ripercorsa la storia di alcune figure femminili, che dal Rinascimento all'Ottocento, si sono distinte nell'arte, nella musica, nella letteratura e in vari ambiti della cultura, della finanza e della politica.
Ingresso: gratuito fino ad esaurimento posti (20 partecipanti)
ore 16: Museo del Patrimonio Industriale - via della Beverara 123
Archeologia delle Vie d'acqua
Un percorso per approfondire la nascita, lo sviluppo, gli utilizzi e le sopravvivenze legate all’antico sistema idraulico artificiale di Bologna realizzato tra il XII e il XV secolo. Pannelli, plastici ed exhibit consentiranno di ripercorrere la mappa dei canali che hanno caratterizzato lo sviluppo urbanistico di Bologna: dalle chiuse a Casalecchio di Reno e a San Ruffillo, fino al Sostegno di Corticella.
Particolare attenzione verrà dedicata ai manufatti idraulici che ancora recano tracce degli antichi utilizzi come la pellacaneria di Via della Grada e i Sostegni lungo il Canale Navile, utilizzato per secoli per la navigazione da Bologna a Malalbergo sino al Po, a Venezia e al commercio internazionale.
Prenotazione obbligatoria scrivendo a museopat@comune.bologna.it entro le ore 13 di venerdì 26 settembre.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito
ore 16: MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna | Museo Morandi - via Don Minzoni 14
Domenica al museo: grandi trasformazioni
Il Dipartimento educativo MAMbo | Museo Morandi propone una visita animata per famiglie con bambine e bambini da 6 a 11 anni accompagnati da un adulto.
Un percorso speciale pensato per scoprire e ricostruire insieme attraverso immagini d'archivio, progetti, documenti e attività di laboratorio, la storia di un edificio che, in poco tempo, si è trasformato tante, tantissime volte.
Prenotazione obbligatoria a mamboedu@comune.bologna.it entro le ore 13 di venerdì 26 settembre.
Ingresso: gratuito per un una/un bambina/o e il suo accompagnatore
ore 17: Museo della Musica - Strada Maggiore 34
Il Palazzo della Musica
Visita guidata agli affreschi di Palazzo Riario Aldini Sanguinetti con Enrico Tabellini, referente delle collezioni del museo, e Marcella Culatti, storica dell’arte.
Ci sono luoghi a Bologna che tutti conosciamo di nome, ma che raramente abbiamo l’occasione di esplorare a fondo. Palazzo Riario Aldini Sanguinetti, odierna sede del Museo della Musica, è uno di questi. La sua storia affonda le radici nel ‘500, quando il ramo bolognese della potente famiglia Riario costruì il primo palazzo, le cui decorazioni e la prima facciata vennero coperte dalle attuali controsoffittature ad arelle. Anche la facciata venne completamente ridisegnata nel 1798 dall’architetto Giovanni Battista Martinetti su incarico del nuovo proprietario, l'avvocato Antonio Aldini, figura di spicco dell’élite napoleonica. Negli stessi anni, Aldini chiamò i più celebri artisti bolognesi – tra cui Pelagio Palagi, Antonio Basoli e Vincenzo Martinelli – per decorare le sale. Dopo la rovina politica ed economica di Aldini, il palazzo passò di mano in mano (anche Rossini vi soggiornò per breve tempo) fino ad arrivare nel 1870 alla famiglia Sanguinetti, la cui ultima discendente, Eleonora, lo donò al Comune di Bologna.
È possibile acquistare i biglietti su www.museibologna.it/musica.
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero / € 3,00 ridotto). Per i possessori di Card Cultura ingresso gratuito
Scopri il programma completo sul sito della Città metropolitana di Bologna
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