I feticci di Silla Guerrini
mostra
I feticci sono oggetti dei quali fatichiamo a disfarci, perché portano impressa la traccia, impercettibile all’occhio esterno, della nostra memoria, impasto di ciò che siamo. Questa l’idea de “I feticci degli altri”, mostra personale di Silla Guerrini, dal 21 al 24 maggio a Bologna presso la bottega d’arte ZonaZago7 (Via Emilio Zago, 7 a/b – Bologna), a cura di Antonella Gasparato.
Più di una mostra, vorrebbe essere una sorta di installazione. Nell’atelier, che sarà per l’occasione teatralmente allestito, verranno disposte dodici tele ad olio (o meglio 11+1, il feticcio personale dell’artista), ognuna ritrae un oggetto che porta su di sé l’orma di un ricordo e di una storia, personale e al tempo stesso universale.
Gli oggetti, come fossero ritratti di avi, sono sospesi nel limbo della memoria, in uno spazio astratto e indefinito. Quasi delle visioni oniriche. Ma ci saranno anche vecchie fotografie e fogli dattiloscritti con storie brevi: raccontano dei bambini diventati poi gli adulti ai quali si riferiscono i feticci dipinti da Silla. Si potrà toccare, annusare, ascoltare: ogni feticcio verrà infatti accompagnato da un’appendice sensoriale – olfattiva, tattile, uditiva – che si lega strettamente alla rappresentazione.
La mostra, curata da Antonella Gasparato, è la prima ad essere ospitata da ZonaZago7, la Bottega d’Arte che si trova nel colorato sottopassaggio di Via Stalingrado a Bologna, uno spazio che si apre alla città di Bologna, dove arte e cultura sono sempre le benvenute a comporre un ulteriore tassello di quel mosaico di energie creative che da sempre caratterizzano il capoluogo emiliano.