
HERbarium di Kamilia Kard
HERbarium esplora la complessa relazione tra gli esseri umani e l'intelligenza artificiale evidenziando dinamiche di seduzione, manipolazione e tecnofobia in una performance interspecie. Una performer e piante velenose modellate in 3D interpretano una coreografia creata originariamente da danzatori e convertita, in collaborazione con l'AI, in un modello che guida sia i movimenti della performer sia quelli delle animazioni. Errori e sforzi interpretativi creano un margine di incantesimo, una differenza inquietante all'interno delle due performance simultanee.
Kamilia Kard, artista e docente, esplora i temi della percezione umana nel contesto dell'iper-connettività e della comunicazione digitale, concentrandosi sull'influenza che le nuove modalità di comunicazione online esercitano sul corpo, sui gesti, sulle emozioni e sui sentimenti. Le sue opere attraversano diversi linguaggi espressivi, dalla pittura digitale alle installazioni video, fino a sculture tridimensionali, filtri AR e ambienti virtuali interattivi.
Nell’ambito di ART CITY Bologna, in occasione di Arte Fiera, CUBO torna a proporre das - dialoghi artistici sperimentali, la rassegna trasversale dedicata al dialogo artistico e culturale sui temi della contemporaneità, territorio di confronto su contenuti, tecniche, linguaggi di artisti della new generation.
Musica di Chiara Fabian
Danzatrice Bruna Cerasa
Venerdì 07 febbraio ore 18:00 (repliche alle ore 19:30 e 21:00)
L’evento si svolge presso CUBO in Torre Unipol, via Larga 8 a Bologna.
È gratuito con prenotazione obbligatoria su cubounipol.it