Epistemologie. Critiche e punti di fuga nel dibattito contemporaneo
presentazione del libro
Incontro con Luca Cabassa, Valentina Bortolami e Mattia Galeotti in occasione della presentazione del libro Epistemologie. Critiche e punti di fuga nel dibattito contemporaneo. A cura di Luca Cabassa e Francesco Pisano (Mimesis, 2023).
Il volume Epistemologie è un corposo lavoro collettivo che presenta articoli inediti in Italia, selezionati, tradotti e commentati attraverso un dialogo vivo e partecipato tra studiose e studiosi di diversa formazione. L’intenzione che anima la raccolta, è di fornire strumenti per articolare nuove ricerche, punti di fuga da un programma culturale (quello italiano) che risulta obsoleto rispetto al dibattito contemporaneo.
Il volume è diviso in tre sezioni. Nella prima, Unità e pluralità, ci si domanda che tipo di forma unitaria la “scienza” propone alla pluralità delle pratiche scientifiche: ontologica, metodologica, linguistica? Abbiamo a che fare con problemi ibridi, tra epistemologia e filosofia teoretica.
Nella seconda, Politica e scienza, le pratiche scientifiche sono prese in considerazione come fatti storici e socio-culturali. Viene quindi messa particolare attenzione sulle soggettività di chi opera nella scienza, con i propri fini e le proprie visioni. Tutte le contingenze specifiche in cui si “fa” scienza – l’appartenenza di genere, di razza, l’organizzazione del lavoro, ecc. – non si riducono qui a fattori di analisi sociologica, ma vengono studiati come elementi inerenti alle teorie scientifiche.
Nella terza, Casi di studio, vengono esplorati gli spazi interni di alcune discipline specifiche – dalla matematica alla psichiatria, dalla biologia all’economia – approfondendo il rapporto tra il terreno della teoria e il “qui e ora” dei gesti tecnici.
Il volume è diviso in tre sezioni. Nella prima, Unità e pluralità, ci si domanda che tipo di forma unitaria la “scienza” propone alla pluralità delle pratiche scientifiche: ontologica, metodologica, linguistica? Abbiamo a che fare con problemi ibridi, tra epistemologia e filosofia teoretica.
Nella seconda, Politica e scienza, le pratiche scientifiche sono prese in considerazione come fatti storici e socio-culturali. Viene quindi messa particolare attenzione sulle soggettività di chi opera nella scienza, con i propri fini e le proprie visioni. Tutte le contingenze specifiche in cui si “fa” scienza – l’appartenenza di genere, di razza, l’organizzazione del lavoro, ecc. – non si riducono qui a fattori di analisi sociologica, ma vengono studiati come elementi inerenti alle teorie scientifiche.
Nella terza, Casi di studio, vengono esplorati gli spazi interni di alcune discipline specifiche – dalla matematica alla psichiatria, dalla biologia all’economia – approfondendo il rapporto tra il terreno della teoria e il “qui e ora” dei gesti tecnici.
Luca Cabassa ha conseguito il dottorato di ricerca in Filosofia presso il consorzio delle Università di Pisa e Firenze. Si occupa di epistemologia, in particolare del rapporto tra matematica e scienze del vivente.
Valentina Bortolami, nell'antologia ha commentato e tradotto l'articolo di Karen Barad, Incontrare l'universo a metà strada: realismo e costruttivismo sociale senza contraddizione; è ricercatrice in filosofia e teoria femminista, Marie Skłodowska-Curie Fellow presso l'Università di Padova.
Mattia Galeotti, nell'antologia ha commentato e tradotto alcuni articoli nella sezione "casi di studio". Mattia è ricercatore in matematica presso l'Università di Bologna.