Cultura Bologna
dal 24 al 28 novembre 2021 @ TPO

Ce l'ho Corto Film Festival

Terza edizione del Festival internazionale di cortometraggi. In presenza e online

Torna dal 24 al 28 novembre 2021 Ce l’ho Corto Film Festival, l’evento bolognese dedicato al mondo dei cortometraggi di autori e autrici emergenti. Dopo una seconda edizione interamente online Ce l’ho Corto Film Festival torna in forma ibrida: il festival si svolge in presenza al TPO di Bologna e online sulla piattaforma Open DDB e sui canali social del Festival. 
 

Il Festival, organizzato e curato dall’associazione culturale Kinodromo, propone 60 cortometraggi selezionati tra i quasi 500 che si sono iscritti a Ce l’ho Corto Calling, l’open call conclusa a settembre. Tra le novità di questa edizione la nuova location che per gli eventi in presenza sarà il TPO, storico centro culturale di Bologna, e la nuova sezione dedicata ai videoclip Video Killed The Radio Stars.

Dopo il successo della scorsa edizione si conferma la sezione Animazione dedicata ai cortometraggi realizzati con qualsiasi tecnica di animazione.

Tra le conferme anche la collaborazione con Inside Porn, il collettivo formato da Maria Giulia Giulianelli, Giulia Moscatelli e Arianna Quagliotto al quale sarà affidata la serata dedicata all’indagine delle sessualità, e con altre realtà territoriali quali Elenfant Distribution/Sayonara Film e El Garaje Produzioni, e istituzionali come il corso di laurea CITEM dell’Università di Bologna.

Il pubblico potrà seguire Ce l’ho Corto Film Festival online dal 24 al 28 novembre sulla piattaforma streaming  OpenDDB (Distribuzioni dal Basso) (con un abbonamento di 5 euro) dove saranno disponibili i cortometraggi delle sezioni Ce l’ho Corto, Kinocorto, Animazione e Ce l’ho Porno, e in presenza dal 24 al 27 novembre al TPO di Bologna con ingresso up to you ad offerta libera in sostegno all’attività dell’evento e dell’associazione.
 

La terza edizione di Ce l’ho Corto Film Festival è un evento organizzato da Associazione Culturale Kinodromo e Inside Porn con il sostegno del Comune di Bologna e Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna in collaborazione con OpenDDB, Fondazione Gramsci Emilia Romagna, Elenfant Distribution/Sayonara Film e El Garaje Produzioni e Tilt Corporate, in media partnership con I-D Vice, 1977 magazine, Zero Bologna, Neuradio, Birdmen magazine e Palin magazine.