Bologna I Love You. Quattro passi nella storia
(Italia/2024) di Pier Paolo Paganelli e Andrea Mingardi (80'). Introduce Andrea Mingardi
La storia di Bologna, a partire dai misteri e dai miti della fondazione fino ai giorni nostri. A raccontarla un anfitrione d’eccezione come Andrea Mingardi, anima blues del capoluogo emiliano e ideatore del progetto, che con una buona dose d’ironia ci accompagna attraverso i secoli utilizzando documenti d’epoca, animazioni e ricostruzioni recitate con figuranti e volti noti della città, da Gianni Morandi al cardinal Zuppi.
Sono passato alla regia per fare quello che ho sempre fatto in una vita artistica dedicata al racconto della mia città, per la quale provo un amore viscerale, dall’uso del dialetto in tantissime mie canzoni alle storie di personaggi grandi e piccoli che la abitano. Qui l’ambizione è maggiore, abbiamo ripercorso la storia di Bologna, indagando sulle sue origini, avvolte dal mistero, sino a quello che succede oggi, alla vita, alla cultura, alla socialità che rendono uniche le nostre strade.
Inizialmente doveva essere un documentario e la collaborazione della Cineteca è stata preziosa, ci hanno messo a disposizione materiale di grande pregio, spesso inedito, ma andando avanti con la sceneggiatura, ho deciso di aggiungere delle parti di finzione, con attori e grandi protagonisti della nostra città che interpretano se stessi. Il cardinale Matteo Zuppi ha accettato il nostro invito con entusiasmo e ci ha regalato un interessante contributo sul suo rapporto con i portici, adesso Patrimonio Unesco. Era perfettamente a suo agio davanti alla macchina da presa. Fare il film è stato come essere di continuo a una festa. C’è Chiara Sani, che interpreta il ruolo di ‘Bologna’, c’è Alessandro Bergonzoni con i suoi virtuosismi linguistici che si trasformano in una lode emozionante alla città, ci sono gli amici cantanti, da Gianni Morandi a Gaetano Curreri e tanti altri, Giorgio Comaschi, Vito ed Eraldo Turra.
Ci sono le mie canzoni dialettali, ma, soprattutto, alla fine del film, dopo che la voce di Lucio Dalla ci accompagna in un volo sul cielo di Bologna, la camera ritorna sulla terra per il gran finale, dove, insieme a Gianni Morandi e a Gaetano Curreri cantiamo un brano che si chiama Figli di Bologna. Sembra che il film sia finito e invece scorrono sullo schermo una lunga serie di video-selfie nei quali tante persone che sono nate a Bologna o che vivono o hanno vissuto qui, ci regalano un loro pensiero, ci dicono “Bologna I Love You”. Vedrete Diego Abatantuono, Patrick Zaki, Alessandro Haber, Nicoletta Mantovani, Mara Maionchi, e tanti altri uniti dall’amore per Bologna.
Andrea Mingardi
Introduce Andrea Mingardi